Lo Zenzero in cucina


Buongiorno amici di Cibo, Vino & Cultura, oggi vogliamo arricchire la nostra rubrica culinaria. Vi abbiamo parlato del tartufo, vi abbiamo parlato dello zafferano e oggi vi parliamo dello Zenzero. Conoscete la storia di questa famosissima radice?




Lo zenzero è una pianta erbacea delle Zingiberacea, la stessa famiglia del cardamomo, originaria dell’Estremo Oriente. Si racconta che la spezia ricavata dal Rizoma, dal sapore aromatico intenso e un pizzico piccante, fosse molto cara a Confucio (V secolo a.C.) per la sua capacità di schiarire la mente e depurare il corpo dalle impurità. Questa pianta era considerata una vera e propria leccornia dal popolo Greco e Romano tanto che per consumarla si dovevano pagare ingenti somme di denaro(tasse). Nel medioevo questa spezia fu una delle più usate in cucina, con il nome di “genevro”.

Lo zenzero veniva assunto dagli arabi, mescolato con il miele, per migliorare le prestazioni sessuali. Proprio questa caratteristica afrodisiaca, secondo la “Scuola Salernitana”, fece sì che un miscuglio di zenzero, cannella, chiodi di garofano, pangrattato e acqua di rose veniva utilizzato dai giovani per amare. Molti medici dell’epoca ne attribuivano le proprietà digestive, antidolorifiche e afrodisiache.

Ma come viene utilizzato oggi in cucina?

Anche se negli ultimi secoli questa spezia ha perso la sua centralità nella nostra cucina, in quella orientale è rimasta molto importante per aromatizzare piatti dolci o salati, salse, chutney indiani, miscele di spezie e bevande. In Italia è ormai possibile trovarla ovunque, famoso è lo Zenzero Fratelli Orsero, presente nei migliori ipermercati.

Come abbiamo già detto, lo zenzero è una radice, quindi si presta bene ad essere grattugiato. Uno degli usi più semplici quindi è quello di grattugiare direttamente lo zenzero a crudo sulla pasta o all’interno di salse che verranno consumate poi con carni bianche. Lo zenzero può anche essere utilizzato per i carpacci di pesce grazie al suo sapore fresco, alla sua acidità e quella nota esotica che tanto sta bene con alcuni pesci. Attenzione però perchè il suo gusto deciso e piccante non incontra i palati di tutti, quindi se decidete di utilizzarlo a crudo come condimento assicuratevi che i vostri amici, o comunque i vostri commensali, apprezzino queste sue caratteristiche. Ma veniamo ad altri consigli su come utilizzarlo in cucina...

Lo zenzero è un potente antiossidante quindi può essere utilizzato per preparare un'ottima tisana rilassante e "sgonfiante", semplicemente portando a bollore dell'acqua e lasciando poi all'interno della stessa qualche fetta di zenzero fresco per 5-7 minuti. Avrete un ottima bevanda da bere a fine pasto o al mattino, calda di inverno e fresca (potete aggiungere limone e cetriolo) d'estate, dopo averla fatta riposare in frigo. Alcune sostanze contenute nello zenzero sono liposolubili, quindi il nostro consiglio è di far andare qualche fetta di zenzero in poco olio evo e di utilizzarlo come base per soffritti, brodi di pesce, salse e tanto altro. Date sfogo alla vostra fantasia e curiosità.

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