Il Dolmen "La Chianca" di Bisceglie



IL Dolmen "la Chianca" di Bisceglie.



                                                     


Oggi vi voglio parlare di uno dei più vecchi monumenti storici presenti nella mia terra, I Dolmen, e precisamente del dolmen “La Chianca”. Ma prima introduco l’argomento con due note generali .

Il termine “Dolmen” deriva dal dialetto Bretone e significa “tavola di pietra”. Alla fine del XVIII secolo è entrato i uso nella letteratura archeologica per indicare moumenti preistorici in pietra sormontati da una grande lastra di copertura.

Il fenomeno dolmenico pugliese, presenta ancora oggi una serie di interrogativi: il problema principale è stabilire se il megalitalismo pugliese sia imparentato con le tradizioni dolmeniche sorte nel mediterraneo occidentale.

La difficoltà nasce nel divario di un millennio tra quelli pugliesi e quelli occidentali. La loro funzione , con ogni probabilità era quella di magnificare la grandezza di un “Ghenos”, la cui importanza religiosa e politica doveva elevarsi ben al di sopra degli altri membri della comunità. E' possibile inoltre che le strutture megalitiche rispondessero a precise esigenze di culto di cui non è possibile conoscerne la natura. Il Tumolo(Cumulo di terra o di pietre a forma di piramide che veniva elevato sopra una sepoltura) potrebbe nascondere significati di tipo ideologico e sacrale. Esso puo rappresentare “CAPANNA”(di cui riprende infatti la forma) simbolo di continuità tra la vita e la morte. 



Nella mia citta si trovano tre dolmen : “la Chianca”, “Frisari” e “ Albarosa”. In questo piccolo articolo mi soffermerò sul primo della lista e per me il più importante: dolmen “la Chianca”. Vi starete chiedendo il perché di questa scelta, e il motivo è un motivo sentimentale, in quanto lo conosco sin da piccolo. Ci ho passato bei momenti con i miei famigliari in quanto li vicino i miei nonni possedevano una campagna e dopo pranzo era obbligo andare a visitare il dolmen, anche per smaltire i lunghi ed impegnativi pranzi della domenica che qui in Puglia sono un "must"



Il dolmen la "Chianca" fu individuato nel 1909 da A. Mosso e F. Samarelli che vi condussero i primi scavi. Le indagini furono poi riprese nel 1910 da M. Gervasio il quale portò alla luce un muro a secco largo due metri che circondava l’intero dolmen. 

Caratteristiche:





Il Dolmen "La Chianca" è composto da un lungo corridoio (dròmos) orientato in direzione Est-Ovest e terminante in una cella rettangolare che conserva ancora uno dei lastroni di copertura. I lastroni sono fatti da lastre di calcare sistemate a taglio, si pensa che la galleria(corridoio) fosse coperta da un tetto con struttura in legno. Si sviluppa per 7,4 metri in lunghezza e 2,4 metri in larghezza. Durante gli scavi, nella parte orientale della galleria e nella cella sono stati ritrovati i resti di alcune inumazioni, in più livelli, per un totale di 15 individui. Nella parte centrale , invece , fu identificato un grande focolare, probabilmente di uso rituale. I corredi (all’interno del dolmen) erano costituiti da vasi in ceramica e da oggetti di ornamento personale. La struttura è datata (attraverso i resti e oggetti) tra il XVIII e XV secolo a. C.

Se l'articolo ti è piaciuto lasciaci un feedback qui sotto.

Nessun commento

Post più visti